Empowering Urban Youth for Climate Action.
L’attuale sistema mondiale del cibo è responsabile di un terzo delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera e del 70% del consumo di acqua dolce. La conversione dei suoli per la produzione alimentare è ritenuto uno dei principali fattori di perdita di biodiversità.
Globalmente, oltre 820 milioni di persone continuano ogni giorno a soffrire la fame: 150 milioni di bambini sono denutriti per lunghi periodi con conseguente ostacolo alla loro crescita e sviluppo; 50 milioni di bambini sono gravemente malnutriti a causa di un insufficiente accesso al cibo. In parallelo, oltre 2 miliardi di adulti sono obesi o in sovrappeso e le malattie non trasmissibili legate all’alimentazione, tra cui diabete, cancro e malattie cardiocircolatorie sono tra le principali cause di morte nel mondo
(fonte: The Lancet).
(fonte: The Lancet).
Il cibo è dunque un potente fattore di cambiamento, sia a livello ambientale che sociale: raggiungere un sistema alimentare globale sostenibile è una delle principali sfide da affrontare nel tentativo di mitigare e adattarci al cambiamento climatico in corso e costruire un mondo in cui siano garantiti a tutti i giusti mezzi di sostentamento.
Da queste premesse nasce il progetto Food Wave, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani e le giovani dai 15 ai 35 anni in merito all’importanza di pratiche sostenibili di produzione e consumo alimentare a livello urbano per la mitigazione del cambiamento climatico, stimolare l’attivismo e fornire gli strumenti per influenzare le decisioni istituzionali, così che ragazzi e ragazze possano guidare la transizione globale verso un sistema alimentare sostenibile entro il 2030.
Food Wave ambisce a raggiungere almeno 15 milioni di giovani attraverso una piattaforma web e una campagna digital, supportata da un network internazionale di influencer. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di ricerche e studi specifici su cibo e cambiamento climatico e il coinvolgimento di oltre 3.000 giovani attraverso attività online e offline tra cui scuole di attivismo, forum di discussione, scambi internazionali, street actions, concorsi artistici e film festival.
Food Wave è co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma DEAR e promosso dal Comune di Milano insieme ad ActionAid Italia, ACRA, Mani Tese e 25 partner di progetto in 17 paesi. Il network di Food Wave si compone di 17 città, 5 agenzie municipalizzate e 6 organizzazioni della società civile strettamente legate alle città. C40, la rete internazionale delle città impegnate nella lotta ai cambiamenti climatici, è partner del progetto.